I timori che la crescita venga danneggiata nell’aumento globale dell’inflazione e del contesto dei tassi di interesse fa sì che le vendite nei mercati azionari si intensifichino. I dati che indicano la diminuzione del potere d’acquisto dei consumatori e della redditività aziendale a causa dell’aumento dei costi innescano anche queste preoccupazioni degli investitori e mantengono bassa la propensione al rischio.
In questo processo, in cui la guida sulle politiche monetarie è importante, il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic ha sottolineato che la Fed dovrebbe prestare attenzione nella sua politica di inasprimento, sottolineando gli effetti incerti del nuovo tipo di epidemia di coronavirus (Kovid-19), la guerra in Ucraina e le restrizioni all’approvvigionamento in corso.
Per quanto riguarda i dati macroeconomici, l’indice dei responsabili degli acquisti (PMI) dell’industria manifatturiera negli USA ha toccato il livello più basso degli ultimi 3 mesi con 57,5 a maggio ieri. Le vendite di nuove case nel paese sono diminuite del 16,6% ad aprile a causa dell’aumento dei prezzi delle case e dei tassi di interesse sui prestiti, ed è scesa al livello più basso da aprile 2020 con 591mila.
Con questi sviluppi, ieri è stato osservato un andamento misto nel mercato azionario di New York, mentre le società tecnologiche hanno registrato un forte calo. L’indice Dow Jones è salito dello 0,15%, l’indice S&P 500 è sceso dello 0,81% e l’indice Nasdaq è sceso del 2,35%. il declino del Nasdaq; La società di social media Snap ha avvertito gli investitori che non sarebbe stata in grado di raggiungere i suoi obiettivi di fatturato per il secondo trimestre, citando il deterioramento dell’ambiente macroeconomico più e più velocemente del previsto. Dopo questo sviluppo, le azioni di Snap sono diminuite del 43%, le azioni di Meta hanno superato il 7%, le azioni di Pinterest hanno superato il 23% e le azioni di Alphabet sono scese di quasi il 5%. Mentre l’indice del dollaro, il cui movimento al ribasso è accelerato di recente, ha raggiunto il livello più basso in circa un mese con 101,6, il rendimento delle obbligazioni a 10 anni degli Stati Uniti è sceso dal 2,86% al 2,72%.
La presidente della Banca centrale europea (BCE) Christine Lagarde, nella sua dichiarazione di ieri, ha dichiarato di non prevedere una recessione per l’Eurozona al momento: “Ci aspettiamo che l’Eurozona uscirà dal contesto dei tassi di interesse negativi alla fine del terzo trimestre. trimestre.” disse. Dopo Lagarde, che ha mantenuto il suo messaggio di aumento dei tassi di interesse a luglio e settembre con questa dichiarazione, Robert Holzmann, uno dei membri della BCE, ha affermato che un aumento dei tassi di 50 punti base a luglio sarebbe appropriato.
I mercati azionari europei, che hanno iniziato la giornata in rialzo a seguito dei messaggi aggressivi sulle politiche monetarie e sui dati PMI dell’industria manifatturiera e dei servizi annunciati in linea con le aspettative in tutta l’Eurozona, hanno iniziato a calare verso la fine a causa del peggioramento meteo sui mercati azionari statunitensi. L’indice FTSE 100 ha perso lo 0,39% nel Regno Unito, l’indice DAX 30 ha perso l’1,8% in Germania e l’indice CAC 40 ha perso l’1,66% in Francia. Anche la parità euro/dollaro ha raggiunto il livello più alto in un mese con 1,0750.
Mentre la notizia che le autorità volevano che le banche concedessero più prestiti di fronte all’epidemia in corso in Cina si è riflessa nei media, è interessante notare che il governo giapponese ha mantenuto la sua valutazione di “mostrare segni di ripresa” per quanto riguarda le prospettive economiche. Sottolineando l’importanza della stabilità del tasso di cambio, il primo ministro giapponese Kishida Fumio ha affermato che non sono auspicabili mosse drastiche e che si aspetta che la Banca del Giappone raggiunga il suo obiettivo di inflazione in modo stabile. Con questi sviluppi, i mercati azionari asiatici hanno seguito un andamento misto verso la chiusura, mentre l’indice composito di Shanghai in Cina è salito dello 0,8 per cento, l’indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,1 per cento, mentre l’indice Nikkei 225 in Giappone ha perso valore di 0,2 per cento.
L’indice BIST 100 ha chiuso la giornata a 2.375,00 punti con un deprezzamento dello 0,25% in Borsa Istanbul, seguito ieri da un trend di vendita sul mercato interno. Dollaro/TL viene scambiato oggi a 16,1680 in apertura del mercato interbancario, dopo aver chiuso a 16,0964 con un aumento dell’1 per cento rispetto al livello di chiusura precedente.
Gli analisti hanno affermato che le preoccupazioni incentrate su inflazione, crescita e ulteriore inasprimento sono rimaste all’ordine del giorno, aggiungendo che la volatilità nei mercati azionari mondiali è continuata.
Gli analisti hanno affermato che i verbali della riunione del Fed Open Market Committee (FOMC) saranno seguiti oltre al flusso di notizie dal vertice di Davos di oggi e che anche le dichiarazioni dei funzionari della banca centrale saranno al centro dell’attenzione degli investitori.
Gli analisti hanno affermato che la crescita in Germania e gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono stati in primo piano nell’agenda dei dati oggi e hanno notato che tecnicamente, 2.350 punti nell’indice BIST 100 erano di supporto e i livelli di 2.420 e 2.470 erano di resistenza.
I dati da seguire oggi sui mercati sono i seguenti:
09.00 Germania, PIL 1° trimestre
15.30 Ordini di beni durevoli USA per aprile
21.00 USA, verbale riunione FOMC